13 Settembre 2024
Oltre le Parole, l’importanza della Certificazione di Parità di Genere per Versya e A&C Holding
Perché abbiamo deciso di prendere la Certificazione di Parità di Genere? La risposta è semplice: perché è giusto.
Abbiamo intrapreso questo percorso, secondo la UNI/PdR 125:2021, per testimoniare un impegno concreto e tangibile che va oltre il semplice abbattimento degli stereotipi. La parità di genere non è solo un cambiamento culturale da perseguire, non lo è per noi, è una responsabilità verso tutti i nostri stakeholder, da comunicare in modo chiaro e trasparente.
E questo significa adottare politiche e pratiche che garantiscano pari opportunità e creare un ambiente inclusivo dove ogni individuo possa sentirsi valorizzato e incoraggiato.
Non è solo un obbligo normativo, ma un valore intrinseco della nostra cultura aziendale.
Perché la Certificazione conta oggi più che mai?
Intraprendere il percorso di certificazione per la parità di genere significa non solo allinearsi a normative di riferimento, ma anche rafforzare un modello culturale che crea “valore sociale” e promuove la sostenibilità a lungo termine.
L’importanza di questa certificazione si riflette anche nei numeri: nonostante i progressi fatti, esistono ancora significativi gap tra uomini e donne in termini di occupazione e retribuzione. Nel 2024, il tasso di occupazione femminile è del 53% rispetto al 71,1% maschile. Questi dati ci ricordano che il lavoro da fare è ancora tanto, e che l’impegno delle aziende è cruciale per colmare queste differenze.
La nostra adesione alla certificazione di parità di genere non vuole essere solo un simbolo, ma un’azione concreta per contribuire a ridurre queste disparità.
Attraverso la certificazione UNI/PdR 125:2021, ci impegniamo a:
- Diffondere una cultura dell’inclusione e della non discriminazione attraverso l’informazione e la formazione.
- Comunicare in modo trasparente il nostro impegno verso la parità di genere, internamente ed esternamente.
- Misurare e monitorare le nostre azioni di parità di genere attraverso KPI specifici.
- Promuovere un linguaggio inclusivo e comportamenti che garantiscano un ambiente di lavoro rispettoso delle diversità di genere.
- Supportare la genitorialità, tutelando i rapporti di lavoro durante e dopo la maternità/paternità.
- Assegnare risorse per raggiungere e mantenere gli obiettivi del nostro Piano Strategico.
Siamo convinti che, attraverso l’adozione di politiche e pratiche inclusive, non solo miglioriamo il nostro contesto organizzativo, ma contribuiamo a “costruire” buon futuro per le nuove generazioni.
La strada è quella giusta. E ora siamo pronti a fare la nostra parte, ogni giorno.